BORGO DI CASTEL DI FIORI: UN TUFFO NEL MEDIOEVO UMBRO
Nel caratteristico Borgo di Castel di Fiori, frazione di Montegabbione, in Provincia di Terni, sorge il compendio in vendita, costituito da un palazzo, con annesso un parco, e dai ruderi dell’antico Castello, con un proprio cortile privato e un giardino.
Una cinta muraria circonda ancora il piccolo borgo, abitato da epoca remota, circondato dai boschi delle colline umbre, in cui spicca ciò che resta dell’ex Castello, di cui si hanno notizie certe dal 1300, e soprattutto della sua torre, risalente al 1220 circa.
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Il palazzo, che ha accesso dalla piazza centrale del borgo, è un edificio con rivestimento in pietra che si sviluppa su tre piani fuori terra e una parte al seminterrato, per complessivi circa 1000 mq commerciali, mentre nella parte retrostante si trova l’ampio parco, di circa 3338 mq, disposto su più livelli degradanti e disseminato di vari alberi da fusto e essenze varie e da cui si gode una vista panoramica su Montegabbione, particolarmente suggestiva al tramonto.
La storia del palazzo, così come quella del castello, è legata alle vicende storiche del borgo, passato sotto la dominazione e la protezione di diverse famiglie nobiliari umbre, subendo attacchi, incendi e importanti interventi di restauro, fino a diventare parte dello Stato Pontificio nel XVI secolo.
Il piano terra è occupato per la maggior parte dalla zona giorno, ospitando un grande salone con camino in pietra, da cui si accede a un’ampia sala da pranzo, con quadruplo affaccio sul giardino, uno studio e la grande cucina con tinello. Percorrendo qualche gradino si accede a una spaziosa camera da letto, anch’essa con camino, e ad altre due camere, con un bagno. All’estremità sud-ovest, è presente la piccola cappella privata, con affreschi alle pareti. Tutti gli ambienti sono caratterizzati da soffitti alti con travi lignee a vista, pavimenti in cotto, archi in mattoni, creando un’atmosfera dal sapore antico con un senso di intimità e calore. Il piano primo accoglie due grandi saloni, uno dei quali è denominata la “sala azzurra” per via delle pareti dipinte di azzurro, con soffitti affrescati e un camino, oltre a 5 camere da letto e due bagni.
Al piano secondo nove camere da letto e otto bagni.
Dell’antico castello rimane oggi, oltre a una torre e una porta a sesto acuto, solo qualche tratto di mura, ma pieni di fascino e di storia.Il palazzo, insieme all’ex castello, costituiscono un’opportunità di investimento molto interessante anche nell’ottica di una possibile riqualificazione ad uso turistico-ricettivo, dotata di attrezzature per il benessere, ricreative e sportive.Il borgo ospita diverse iniziative culturali nel corso dell’anno, feste, mercati e concerti che attirano numerosi visitatori anche dall’estero, oltre ad essere inserito in un contesto di particolare bellezza, come le vicine cascate el e piscine naturali a due passi dal centro abitato*Le presenti informazioni, foto e planimetrie sono meramente indicative e non costituiscono elementi contrattuali.
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